In questa sezione proponiamo alcuni itinerari da percorrere
in bicicletta, accuratamente selezionati e volti alla riscoperta
di luoghi di interesse naturalistico, storico e paesaggistico.
Tutti i persorsi ciclabili proposti hanno come base di partenza
l'Argicampeggio Tione.
Per ognuno degli itinerari proposti saranno consegnate
cartine ben dettagliate sui migliori percorsi da seguire.
Cicloturismo
sulle rive del Mincio
1 - Percorso ciclabile alla scoperta di
risorgive e risaie.
Tappe: Villafranca,
Grezzano, Nogarole Rocca, Trevenzuolo, Fagnano, Isola della Scala,
Vò Pindemonte, Vigasio, Povegliano, Villafranca.
Distanza: 30 Km, andata e ritorno.
Descrizione itinerario
Questo percorso di circa 30 km lungo piccoli fiumi o canali con
acqua limpidissima e su stradine di campagna in mezzo alle tipiche
risaie della zona è caratterizzato dalla presenza di decine
di risorgive: grandi pozze (scavate nelle ghiaie
di questa parte nord-occidentale della pianura veronese a partire
dal Medioevo fino al XIX secolo) e dalle quali sgorga una grande
quantità d’acqua limpidissima
proveniente dalle vicine montagne. Dalle risorgive partono grandi
e lunghi canali spesso circondati da una folta vegetazione che servono
a rifornire d’acqua tutta la zona delle risaie.
Oltre alle numerose ville venete è possibile
visitare alcune antiche pile di riso: antiche macchine azionate
dalla forza dell’acqua che venivano utilizzate per la brillatura
del riso. Presso la pila più antica (Pila
Vecia di Ferron a Vò Pindemonte) oppure nelle altre riserie
della zona è anche possibile fermarsi a gustare tipiche ed
antiche ricette a base di riso.
Il percorso è facilissimo perché tutto in pianura
ed a parte brevi tratti di strade comunali asfaltate (comunque poco
frequentate) è interamente su strade bianche o piste ciclabili.
2 - Alla scoperta dei bellissimi
borghi medievali a sud del lago di Garda.
Tappe: Villafranca, Valeggio, Borghetto, Pozzolo,
Volta Mantovana, Cavriana, Pozzolengo, Castellaro Lagusello, Monzambano,
Borghetto, Valeggio, Villafranca.
Distanza: 50 km, andata e ritorno.
Descrizione itinerario
Questo percorso di circa 50 km in gran parte lungo piste ciclabili
e strade di campagna poco frequentate, è per circa metà
in pianura e per l’altra metà in una meravigliosa zona
collinare (le salite e le discese sono comunque brevi e con lievi
pendenze che non rappresentano alcun problema anche ai ciclisti
meno esperti) molto simile alla Toscana. Ogni pochi
chilometri è possibile visitare un bel paese su cui sovrasta
sempre un bel castello (troverete ben nove grandi
castelli lungo il percorso), antiche pievi romaniche
o bellissimi borghi medievali perfettamente conservati.
Particolarmente interessanti sono Borghetto (con
l’enorme ponte visconteo sul Mincio) e Castellaro
Lagusello, un paesino medievale tutto circondato da mura
sulle sponde di un bel laghetto morenico.
Questa è la zona tipica del vino bianco Lugana.
I visitatori potranno fermarsi presso alcune aziende ed agriturismi
convenzionati per degustare ed acquistare vino o anche fermarsi
a mangiare i tipici piatti locali.
3 - La valle del Mincio verso il
lago di Garda.
Tappe: Villafranca, Valeggio, Borghetto, Monzambano,
Ponti, Peschiera, Castelnuovo, Custoza, Villafranca.
Distanza: 50 Km, andata e ritorno.
Descrizione itinerario
Il percorso di circa 50 km tra andata e ritorno è pressoché
interamente pianeggiante eccetto la breve discesa tra Valeggio
e Borghetto e qualche salitella nei pressi di Custoza.
All’andata si percorrerà la bella pista ciclabile che
costeggia il fiume Mincio dal Borghetto fino a Peschiera.
Qui ci si può fermare per fare il bagno, per visitare le
interessanti e grandiose fortificazioni austriache
oppure proseguire per qualche chilometro fino a Gardaland.
Per il ritorno si può scegliere di ripercorrere la stessa
strada dell’andata oppure passando per stradine interne e
poco frequentate, passare per la valle del fiume Tione tra Castelnuovo
e Custoza.
4 - Alla scoperta di ville venete,
antiche pievi, ottime cantine e dei luoghi dove si sono svolte le
famose battaglie risorgimentali di Custoza.
Tappe: Villafranca, Custoza, Sommacampagna, Villafranca.
Distanza: 25 Km, andata e ritorno.
Descrizione itinerario
Questo percorso di circa 25 km è quasi tutto in pianura con
poche brevi salite sulle colline che circondano Custoza e Sommacampagna.
Oltre che di luoghi che hanno segnato la storia
risorgimentale (è visitabile la casa da dove è
partito il celebre Tamburino Sardo) questa è
una zona particolarmente ricca di vigneti dove si producono famosi
vini bianchi (soprattutto Bianco di Custoza) o rossi come il Bardolino.
L’agricampeggio Tione ha stabilito per i propri clienti delle
particolari convenzioni con le migliori cantine della zona per degustare
ed acquistare dell’ottimo vino. Particolarmente buono è
il rapporto qualità-prezzo.
Sono state fatte inoltre convenzioni con alcuni tipici ristoranti,
trattorie o agriturismi della zona per gustare piatti tipici a prezzi
modici.
5 - Percorso alla scoperta del più
antico mulino funzionante al mondo.
Tappe: Villafranca, Massimbona, Pozzolo, Borghetto, Valeggio,
Villafranca.
Distanza: 35 Km, andata e ritorno.
Descrizione itinerario
Questo percorso di circa 35 km è nella prima metà
lungo l’antica via Postumia nel suo tratto
più ben conservato (un rettilineo perfettamente diritto lungo
dieci miglia e dove in alcuni tratti è tuttora visibile il
fondo originario romano), mentre
al ritorno si costeggia il Mincio fino al bellissimo borgo
medievale del Borghetto.
Tappa fondamentale di questo percorso è il grande (ben quattro
ruote) ed antico mulino di Massimbona che funzionando
ininterrottamente da quasi mille anni è considerato il più
antico al mondo. Qui sotto la guida (lasciare una piccola mancia)
dell’attuale mugnaio Guido Ramaroli
potrete conoscere come funziona un vero mulino e volendo anche comperare
della farina di mais Marano (una
rara ed antica varietà di mais da cui si ottiene la migliore
farina per polenta) appena macinata. Nell’isolotto di fronte
al mulino è possibile organizzare un barbecue o mangiare
al sacco sotto l’ombra degli alberi o sotto una grande tettoia.
E’ anche possibile gustare ricette di pesce d’acqua
dolce nelle tipiche trattorie lungo il fiume.
A pochi metri dal Mulino vi è anche la bellissima pieve
romanica di San Pietro con straordinari affreschi del trecento
e quattrocento.
Per i più sportivi, partendo dal mulino è possibile
scendere in canoa lungo il Mincio nel suo tratto più bello
e selvaggio per pescare o ammirare innumerevoli diverse specie di
uccelli selvatici.
6 - Percorso alla scoperta del giardino
Sigurtà.
Distanza: 20 Km, andata e ritorno.
Descrizione itinerario
A circa 10 km dal’agricampeggio vi è lo splendido e
famoso giardino Sigurtà, uno dei più
belli e visitati in Europa. Partendo dall’agricampeggio Tione
dopo un tratto di pista ciclabile si percorrono alcune stradine
di campagna senza traffico che portano direttamente all’ingresso
del giardino. Terminata la visita è consigliabile fermarsi
a Valeggio (famosa nel mondo per i suoi tipici
tortellini) e mangiare in uno dei suoi numerosi
(più di 50) ristoranti.
7 - Percorso alla scoperta di Verona
Distanza: 35 Km, andata e ritorno.
Descrizione itinerario
Partendo dall’agricampeggio è possibile raggiungere
il centro di Verona percorrendo alcune strade secondarie
poco trafficate. Verona, la quarta più importante
città d’arte in Italia nonché la città
di origine romana più ben conservata al
mondo, merita ben più di un giorno per conoscerla tutta.
E’ infatti l’unica città al mondo in cui si sovrappongono
splendidi capolavori dell’arte preromana,
romana, del basso ed alto
medioevo, romanico, gotico,
rinascimentale, seicento, settecento,
ottocento, liberty e architettura
moderna.
L’agricampeggio Tione ha convenzioni particolari con i ristoranti,
trattorie ed osterie più tipiche (ma economiche) del centro.
8 - Percorso alla scoperta di Mantova
Distanza: 45 Km, andata e ritorno.
Descrizione itinerario
Partendo dall’Agricampeggio in poco più di un’ora
è possibile raggiungere il centro di Mantova
percorrendo stradine secondarie poco frequentate. La città
di Mantova oltre ad essere un autentico scrigno di tesori
d’arte (castello ducale, Palazzo
Te, Piazza Sordello, la chiesa bramantesca
di S. Giorgio) è anche inserita in un contesto
unico di laghi e fiumi. Vale la pena conoscere anche l’ottima
cucina mantovana che è una straordinaria fusione di gustosi
piatti poveri tipici della campagna con la sontuosa e raffinata
cucina dei Gonzaga.
Convenzioni particolari sono state prese con i ristoranti, trattorie
ed osterie più tipiche (ma economiche ) del centro.
Alcuni importanti dettagli:
- ad ogni cliente saranno consegnate
cartine ben dettagliate sui migliori percorsi da
seguire per ognuno di questi itinerari, nonché dei coupon
di riconoscimento per ottenere sconti
(10%) dai produttori di vino o dai ristoratori convenzionati.
- Chi non fosse fornito di bicicletta,
ne potrà noleggiare qualcuna presso l’agricampeggio
a prezzi modici.
- Per chi invece non volesse pedalare è
comunque possibile compiere alcune interessanti passeggiate lungo
stradine di campagna e sentieri che si inoltrano in mezzo alle colline
e boschi vicinissimi all’agricampeggio.
- Si ricorda inoltre che per gruppi superiori alle
dieci persone è possibile avere una guida
(a pagamento) disponibile ad accompagnare i visitatori
e fornire interessanti spiegazioni storico-culturali
riguardanti le varie località, in particolare per le splendide
città d’arte di Verona e Mantova.
- Oltre alle cantine, il gestore dell’agricampeggio,
socio Slow Food, ha preso accordi con i migliori
produttori delle più buone e tipiche specialità della
zona (oltre che vini anche salumi e dolci)
in modo che oltre ai ricordi visivi restino anche degli ottimi ricordi
gastronomici.
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